Perché le interviste?
Perché al di la delle interviste fasulle e figlie dell’audience, tipiche del triste mondo degli opinionisti, intervistare rimane uno strumento di indubbio fascino. Perché è divertente. Perché occhi, voce e parole insieme sono sempre una piacevole sfida all’imbarazzo e alla conoscenza dell’altro. Perché intervistare gli altri è sempre un modo di intervistare se stessi, di poter continuare a parlarsi addosso fingendo di ascoltare. E farlo su una panchina è rilassante, così rilassante che potremmo anche avere un interlocutore immaginario, ma parlare da soli talvolta stanca. Insomma, la definizione sopra non mi piace.
Posted: Giugno 24th, 2020 under Interviste.